Le dritte al migrante

Il mondo a passo d’uomo n.3 del 28 ottobre 2019 rubrica “il mondo seduto “
Segnaliamo questa notizia che dall’antro della verità (categoria etica che non potrà mai cadere in disuso) che non può essere menzogna, grida vergogna .
Lotta all’invasione :
Le dritte al migrante di legali e attivisti “per restare in Italia , iscriviti all’arcigay” articolo selezionato come notizia da sostenere da “La verità” del 24 ottobre 2019 di Adriano Scianca:
Un’ inchiesta del “Corriere della sera “svela il meccanismo per aggirare le leggi. Un volontario:“il 99% di loro mente”
L’Italia e’ patria di accoglienza e questo senza entrare in ideologie di nessun orientamento, non è politica e’ un fatto acclarato, gli italiani non sono razzisti,insomma saremmo anche iperindebitati con le citta’ sommerse da problematiche varie ma restiamo un popolo che ha accolto , integrato e investito nell’integrazione di coloro che vengono nel nostro paese con i requisiti di essere persone oneste in cerca di un lavoro e di una dignità preclusa nel paese di origine.
Peccato che di coloro che arrivano pochissimi rispecchiano l’idea del rifugiato ideale che ha subito nel suo paese violenze di ogni genere,perchè come viene ben descritto nell’articolo de La Verità del 24 ottobre 2019 , il fenomeno dello sbarco liberatoria sulle coste della migliore democrazia del mondo, democrazia suscettibile sempre di essere migliorata,è diventato una specie di “cuccagna” del viaggio del clandestino immigrato abusato senza limiti alla decenza.
Ricorriamo al termine decenza,perche’ la fantasia dell’inganno non ha confini ,quando si tratta di ottenerecon raggiri vari, un diritto che altrimenti non sarebbe riconosciuto..
Pur di approdare sulle italiche coste, par che il 99% dei migranti economici che prendiamo letteralmente in “consegna” si inventino di essere omosessuali e quindi perseguitati nel loro paese e quindi motivati a chiedere asilo e quant’altro per sfuggire alla violenza e all’omofobia che pare sia endemica nel paese d’origine.
Di piu’ ,a caldeggiare la menzogna spacciata per persecuzione ci si mettono pure avvocati ,l’Arcigay, e gli addetti vari alla solidarietà da integrazione obbligatoria, che pur di ottenere il permesso di restare sul nostro suolo patrio, si inventano l’omosessualità quale forma di discriminazione subita a casa loro per restare qui,in Italia.
La domanda è: ma allora noi, italiani, democratici, tolleranti, non siamo razzisti visto che accogliamo le diversità degli altri paesi i cui figli “affetti” da tale diversità non vengono accettati …Tale raggiro e’ un offesa a chi e’ veramente omosessuale e paga per la sua diversità , cosi’ a forza di gridare al lupo, si assisterà ad una calata di massa a casa nostra giustificata dal fatto che l’Italia e’ il paese della tolleranza e se non e’ democrazia ditemi che cos’ è , a prescindere dalle idee personali di ognuno sul versante
omosessualità. ?!?

Sfruttare l’idea dell’omosessualità quale fattore discriminatorio (peraltro finta) per ottenere vantaggi e comportamento parimenti vessatorio dei falsi invalidi italiani che rubano le pensioni ai veri invalidi, con l’inciso che i veri invalidi soggetti dotati di diritto al voto non sono cosi’ visibili mediaticamente come gli omosessuali.
Di questo passo, saremo in troppi nel nostro paese e dovremo trovarci una succursale da qualche parte per continuare ad esercitare la democrazia più garantista e tollerante del globo.

Barbara Appiano
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